Project Description

1) Chi deve presentare la Dichiarazione delle Dogane per consumi di energia elettrica?

Ai sensi dell’articolo ll’art. 53, commi 1 e 2, i soggetti obbligati che devono presentare la d vengono distinti in:

a) “Soggetto obbligato con Licenza”: esercenti officine di produzione o di acquisto di energia elettrica e, quindi, titolari di licenza di esercizio, rilasciata dall’Ufficio delle dogane competente sull’impianto

b) “Soggetto obbligato con Autorizzazione”: esercenti attività di vendita dell’energia elettrica ai consumatori finali e, quindi, titolari di autorizzazione rilasciata dall’Ufficio delle dogane competente sulla sede legale.

2) Questo obbligo vale dunque anche per i titolari degli impianti di produzione da fonte rinnovabile?

Si sono obbligati tutti gli impianti da fonte rinnovabile dalla potenza superiore di 20 kW di potenza sia che siano in regime di autoconsumo (quindi cedono una parte dell’energia in rete tramite il regime di scambio sul posto), sia che conferiscano tutta l’energia in rete (regime di cessione totale).

Questi impianti devono prioritariamente essersi dotati di una licenza di esercizio da parte del locale ufficio dell’agenzia delle dogane

3) Entro quanto tempo vanno presentate le dichiarazioni di consumo?

Le dichiarazioni vanno presentate entro il 31 Marzo dell’anno successivo a quello di riferimento

4) Come si presentano le dichiarazioni di consumo?

Dal 2021 è possibile presentare le dichiarazioni solo tramite il portale informatico delle dogane tramite una duplice modalità demominate:

U2S (User to System) nel caso in cui sia l’utente stesso, che si relazioni con il portale dogane e compili lui stesso la dichiarazione non prima di essersi autenticato con spid e/o identità digitale senza l’obbligo di dotarsi di un apposito software. Nel caso di soggetto obbligato all’invio telematico diverso da Persona Fisica, alla nomina del Gestore (tramite la sezione Mio Profilo) e successivamente richiedere l’autorizzazione al servizio di cui chiede l’abilitazione (od eventualmente delegarlo), che nella fattispecie potrà essere il servizio di “Dichiarazioni di Energia Elettrica” (dlr_enelettr) e/o il servizio di “Dichiarazioni di Gas Naturale” (dlr_gasnatur).

S2S (System to System) nel caso in cui si demandi tutti ad un programma per la trasmissione delle dichiarazioni, in questo caso sarà necessario preventivamente ottenere un certificato di autenticazione che non può essere rilasciato alle Persona fisica, ma solo a Ditte individuali o a Persone giuridiche.

5) Come si compilano la dichiarazioni di consumo con il sito di Sunreport?

Per evitare un lungo, noioso e ripetitivo lavoro che mette il professionista a rischio di fare errori durante la compilazione delle numerose dichiarazioni di consumo dei suoi clienti, Sunreport ha progettato e realizzato un software innovativo che consente di effettuare in maniera automatica tale dichiarazione in modalità S2S (System to System)

Modalità pratiche di compilazione della dichiarazione delle dogane

Bisogna prioritariamente che il professionista che utilizza il software Sunreport abbia aperto un account del cliente che vuole monitorare nell’apposto sito di E-distribuzione, quindi il professionista inserità le credenziali del sito di E-distribuzione nel portale Sunreport che provvederà a scaricare ed indicare in apposite tabelle l’energia prodotta, scambiata e consumata nello specifico ed univoco contatatore per ciascuna delle tre fasce F1, F2, F3 cosi come normate dalla competente autorità di ARERA. Ordinariamente questi dati sono già presenti nella sezione apposita del programma Sunreport

6) Ci sono delle operazioni preliminari da fare prima della compilazione dei quadri specifici della dichiarazione?

Si occorre prioritariamente compilare il frontespizio con i dati identificativi del dichiarante e scegliere fra le seguenti voci:

a) Soggetto obbligato con Licenza (esercenti officine di produzione e/o acquisto di energia elettrica, individuati dal comma 1, lettere b) e c) e dal comma 2, dell’art. 53, del testo unico), il cui modello dichiarativo viene proposto sulla base di un ulteriore distinguo:

a1) Officina di produzione da fonti rinnovabili uso esente (se unico tipo impianto), che comporta la compilazione dei quadri inerenti la produzione, il consumo esente e l’eventuale cessione in rete;  a2) Altre officine (corrispondente a tutti gli altri casi in cui il dichiarante è titolare di licenza di esercizio officina di produzione e/o acquisto di energia elettrica per uso proprio o per rivendita), che comporta la compilazione dei quadri inerenti i dati di produzione e/o acquisto, dell’eventuale cessione in rete, del consumo nelle diverse tipologie di impiego, nonché quelli utili alla liquidazione ed al riepilogo e saldo dell’accisa e, nel caso in cui all’officina elettrica sia associata l’attività di vendita, anche il quadro delle rettifiche di fatturazione, l’allegato per indicare i clienti ai quali viene fornita l’energia elettrica per usi in locali e luoghi diversi dalle abitazioni e l’allegato per indicare i propri fornitori.

b) Soggetto obbligato con Autorizzazione (soggetti che fatturano l’energia elettrica ai consumatori finali, individuati dal comma 1, lettera a), dell’art. 53 del testo unico), che comporta la compilazione dei quadri utili a fornire i dati relativi all’energia fatturata ai consumatori nelle diverse tipologie di impiego, alla liquidazione ed al riepilogo e saldo dell’accisa nonché, per consumi pregressi, quelli per la liquidazione ed il saldo dell’addizionale. Devono essere compilati l’allegato per l’indicazione dei clienti ai quali viene fornita l’energia elettrica per usi in locali e luoghi diversi dalle abitazioni non sottoposti ad accisa, assoggettati ad una specifica tassazione oppure esenti in tutto o in parte e, infine, l’allegato per l’indicazione dei propri fornitori;

c) Soggetto non obbligato (soggetti individuati dall’art. 53 bis del testo unico), il cui adempimento consiste nel fornire i dati relativi all’energia elettrica prodotta e ceduta, ovvero all’energia elettrica vettoriata.

Va inoltre indicato:

  • il “Codice Ditta” identificativo (i primi 4 caratteri alfanumerici “IT00” sono prestampati, pertanto devono essere inseriti i rimanenti 9 caratteri);
  • l’anno di imposta a cui si riferisce la dichiarazione;
  • il luogo (comune e indirizzo) presso cui sono depositate le scritture contabili.
  • La denominazione della ditta e l’ubicazione (comune e indirizzo) dell’officina o la sede del soggetto obbligato

7) Quali sono i quadri che vanno compilati per la dichiarazione Officina di produzione da fonti rinnovabili uso esente?

I quadri che vanno vanno compilati per la dichiarazione Officina di produzione da fonti rinnovabili, uso esente, sono essenzialmente 3: A, G, L

8) Come si compila il quadro A ? a cosa si riferisce?

Il quadro A-PRODUZIONE, del prospetto “energia elettrica prodotta e consumata”; ossia l’energia prodotto dall’impianto ad energia rinnovabile e presa dal contatore di produzione dello stesso

Le informazioni da inserire sono le seguenti:

  • matricola: inserire la matricola del contatore di produzione del distributore facendo attenzione che sia quello attuale, se il contatore fosse stato sostituito, bisogna inserire la matricola del nuovo che è disponibile nel verbale di sostituzione del distributore e/o direttamente sul contatore stesso
  • Lettura attuale: la lettura del contatore di produzione al 31 dicembre dell’anno appena trascorso (nel caso della dichirazione del 2022, sarà quindi la lettura del 31 dicembre 2022)
  • Lettura precedente: la lettura del contatore di produzione al 31 dicembre dell’anno precedente a quella della dichiarazione in corso, quindi per la dichiarazione 2022, sarà relativa al 31 dicembre 2021. Tale dato è presente nella dichiarazione dell’anno precedente alla relativa voce “lettura attuale”
  • Differenza: è la differenza fra le due letture
  • costante di lettura: è la costante dichiarata sul contatore che sarà il moltiplicatore a cui è soggetto il valore dichiarato nella differenza ( i valori più comuni sono 1 e 25, più raramente altri come 40 o 100)
  • Chilowattora: è il prodotto della differenza per la costante di lettura e da il valore della produzione dell’impianto espresso in kWh

9) Come si compila il quadro G ? a cosa si riferisce?

il quadro G-ENERGIA ELETTRICA CEDUTA, ci indica quella parte dell’elettricità prodotta e che venga ceduta in rete, indicando il quantitativo ceduto e le altre informazioni richieste, tra cui il codice identificativo della rete alla quale l’impianto è collegato;

Le informazioni da inserire sono le seguenti:

  • Tipo: indica la tipologia di cessione e si identifica con una lettera alfabetica nello specificoA) cessione a consorziati/consociati, lettera

    B ) vettoriamento

    C) cessione ad altra officina elettrica o rete di trasporto/distribuzione, è il più comune per gli impianti a fonte rinnovabile

    D)  distribuzione per conto terzi

    E) cessione UE

    F) cessione extra UE

  • Codice identificativo: codice ditta o partita IVA dell’officina o della rete di trasporto e distribuzione destinataria dell’energia elettrica, per le tipologie di cessione A), B) e C) da chiedere al distributore e varia per ogni provincia
  • Matricola : inserire la matricola del contatore di scambio del distributore facendo attenzione che sia quello attuale, se il contatore fosse stato sostituito, bisogna inserire la matricola del nuovo che è disponibile nel verbale di sostituzione del distributore e/o direttamente sul contatore stesso
  • Cod. -cat: codice catastale del comune nel cui territorio si è realizzata la cessione dell’energia elettrica all’officina o alla rete di trasporto/distribuzione destinataria, facilmente reperibile su internet o telefonando al comune in oggetto
  • Lettura attuale: la lettura del contatore di scambio al 31 dicembre dell’anno appena trascorso (nel caso della dichirazione del 2022, sarà quindi la lettura del 31 dicembre 2022)
  • Lettura precedente: la lettura del contatore di scambio al 31 dicembre dell’anno precedente a quella della dichiarazione in corso, quindi per la dichiarazione 2022, sarà relativa al 31 dicembre 2021. Tale dato è presente nella dichiarazione dell’anno precedente alla relativa voce “lettura attuale”
  • Differenza: è la differenza fra le due letture
  • costante di lettura: è la costante dichiarata sul contatore che sarà il moltiplicatore a cui è soggetto il valore dichiarato nella differenza ( i valori più comuni sono 1 e 25, più raramente altri come 40 o 100)
  • Chilowattora: è il prodotto della differenza per la costante di lettura e da il valore della produzione dell’impianto espresso in kWh

10) Come si compila il quadro L ? a cosa si riferisce?

Il quadro L-CONSUMI ESENTI DA ACCISA del prospetto “riepilogo mensile dell’energia elettrica consumata in proprio e distribuita”, per quanto concerne gli impianti a fonte rinnovabile superiore ad i 20 kW che sono oggetto della dichiarazione bisogna indicare al rigo L6 la quantità di energia elettrica consumata, normalmente corrispondente alla differenza tra quella prodotta e quella ceduta.

Quindi bisogna compilare i prospetti di riepilogo mensile dei consumi, indicando nella colonna dei consumi per usi propri sia i quantitativi di energia elettrica misurati direttamente da contatore (vedi paragrafo 3), sia quelli non rilevabili a contatore, ma calcolati per differenza o a forfait. La compilazione dei prospetti mensili aventi tutti i consumi nulli può essere omessa. Solo nel caso in cui l’esercente l’officina elettrica alimenti unità di consumo di altri soggetti consumatori finali, le quantità di energia elettrica fornite andranno inserite nella colonna dei consumi per usi commerciali. È quindi possibile l’indicazione dei consumi in usi propri e di quelli in usi commerciali, anche per la medesima tipologia di consumo. La valorizzazione degli usi commerciali implica la valorizzazione del numero di utenze (consumatori finali) oggetto di fornitura